Il Teatro Comunale di Barletta, dedicato al compositore Giuseppe Curci, si erge come un importante fulcro culturale nel cuore della città. Situato strategicamente nel centro cittadino, di fronte al Palazzo di Città, il teatro si affaccia con la sua facciata principale verso nord su Corso Vittorio Emanuele, mentre sul retro si estende verso sud lungo Via Ospedale dei Pellegrini. Completano il complesso la galleria del Teatro, situata ad est della struttura principale.
La costruzione del teatro attuale fu avviata dopo il crollo di una parte dell’antico teatro cittadino, intitolato a san Ferdinando, nel 1864. La società proprietaria, incapace di sostenere i costi per un restauro, cedette il teatro al comune, che optò per la sua demolizione e la costruzione di una nuova struttura più adatta alle esigenze della comunità. Nel 1866, il signor Anaclerio progettò il nuovo teatro, mentre l’architetto Federico Santacroce ne supervisionò la ricostruzione e l’ampliamento, avviati nel 1868. Raffaele Affaitati si occupò degli elementi decorativi, mentre Giambattista Calò affrescò l’interno della sala. Inizialmente chiamato “Teatro Comunale” in riconoscimento del contributo finanziario del comune, il teatro fu inaugurato il 6 aprile 1872 con la presentazione di una sinfonia di Giuseppe Curci e la rappresentazione del Macbeth di Giuseppe Verdi.
Giuseppe Curci fu direttore artistico fino alla sua morte nel 1877, quando il teatro fu rinominato in suo onore. Nel corso degli anni, il teatro ha subito vari interventi di restauro, incluso un importante intervento nel 1973 sotto la guida dell’architetto Mauro Civita, che ha ripristinato il teatro secondo il suo originale splendore, mantenendo le decorazioni dorate e le strutture del palcoscenico. Riaperto nel 1977, il teatro ha continuato a essere un punto di riferimento culturale nella provincia, ospitando una variegata stagione teatrale che include prosa, musica da concerto, danza e commedia, con la partecipazione di illustri figure del panorama teatrale internazionale. Ulteriori lavori di aggiornamento, incluso il miglioramento del sistema di climatizzazione, sono stati completati nel 2008, garantendo al Teatro Curci di continuare a brillare nel panorama culturale locale e oltre.
testo a cura di Luca Dangelo